Benvenuta primavera! Idee per il balcone

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Benvenuta primavera!
Dopo i mesi invernali, è finalmente giunto il momento di rinnovare il balcone per trasformarlo in un luogo piacevole dove trascorrere il tempo.
Ecco alcuni suggerimenti per portare la bella stagione in questo spazio all’aperto.

Riordinare e sistemare
Dopo il lungo periodo freddo il balcone ha bisogno di essere riordinato togliendo le piante che non sono sopravvissute, sostituendo le fioriere danneggiate dal maltempo, aggiungendo del nuovo terriccio nei vasi e pulendo a fondo gli arredi e le altre superfici.

I colori
Per portare la primavera sul balcone e rinnovarlo si può fare riferimento ad una palette colori.
Le tonalità vivaci ed allegre come rosa, giallo, viola e verde portano una ventata di freschezza al balcone, mentre i toni pastello come rosa cipria, lilla, giallo tenue, azzurro e verde menta sono perfetti per creare un’atmosfera primaverile e rilassante.

Piante e fiori
La primavera è il momento giusto per mettere a dimora sul balcone delle nuove piante.
I colori delle fioriture possono seguire la palette scelta mentre le piante dal fogliame verde brillante aggiungono contrasto e profondità agli abbinamenti nelle fioriere.
In questo periodo si acquistano primule, margherite, violette, mughetti, pratoline, lavande, gelsomini …
Si possono, inoltre, piantare i bulbi per vederli fiorire dopo circa un mese e mezzo.
Per chi non vuole aspettare, nei garden center si trovano narcisi, giacinti, tulipani, crochi e muscari pronti per la fioritura.
Quando lo spazio è limitato si possono sfruttare le pareti per appendere fioriere o vasi.
Anche delle piante rampicanti, come gelsomino e caprifoglio, contribuiscono a dare charme allo spazio esterno.
Nella scelta delle piante occorre tenere presente l’esposizione del balcone e, per le fioriere, delle associazioni botaniche, le cosiddette “piante amiche”, ovvero quelle che hanno necessità simili. In questo modo si creano le condizioni ideali affinché il balcone sia bello e rigoglioso.

Arredi e complementi
La stagione primaverile è il momento ideale per arredare il balcone, nei garden center e nelle esposizioni, sono arrivate le nuove collezioni.
Un tavolo con delle sedie, delle poltroncine e un tavolino, un pouf, sono gli elementi che permettono di far fronte a diverse esigenze; pranzare all’aperto, leggere un libro, bere un caffè o, anche, lavorare.
Per dare un tocco in più a questo spazio all’aperto, o per far passare in secondo piano una pavimentazione che non piace, si può aggiungere un pratico tappeto da esterno.

Tessili, accessori e decor
Oltre ai fiori, per portare la primavera sul balcone e dargli una nuova veste l’arredamento può essere completato con tessili, accessori, ed elementi decorativi.
Dei nuovi cuscini dalle fantasie e tonalità primaverili, rendono lo spazio più accogliente e confortevole.
I tessili possono essere abbinati ai colori delle fioriture così come quelli dei cache-pot in cui mettere, ad esempio, delle bulbose o delle primule.
Per creare una bella atmosfera serale le lanterne sono perfette.

Con un po’ di pianificazione e creatività, il balcone diventa il luogo dove concedersi dei piacevoli momenti di relax ed immergersi in questa bellissima stagione.

Tu hai già pensato a come rinnovare il tuo balcone?
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Nella bacheca di Pinterest, Primavera sul balcone, ci sono molte immagini da cui trarre ispirazione.

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Decorare la casa per Pasqua

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Decorare la casa per Pasqua
Decorare la casa è un bel modo per celebrare la Pasqua ed il suo spirito di rinascita e gioia.
È un’opportunità per creare un’atmosfera allegra ed accogliente portando la freschezza della primavera e il calore della festa.
Ecco qualche suggerimento per dare agli ambienti un tocco pasquale.

La scelta dei colori
Per questo periodo le tonalità più adatte sono quelle pastello come il rosa, il giallo, il verde e l’azzurro. Sono i colori che evocano la primavera.
Nel decorare la casa per Pasqua è possibile combinare queste nuance in modo armonioso oppure sceglierne una come tema principale.

Le uova decorate
Le uova sono il simbolo principale di questa ricorrenza.
Sono disponibili con diversi soggetti e colori, ma per chi è creativo esiste sempre l’opzione “fai da te”.
Le uova decorate possono essere messe in una ciotola, in un vaso di vetro trasparente oppure appese.

L’albero di Pasqua
È una tradizione che arriva dai paesi scandinavi e consiste nel decorare dei rami appendendo delle uova.
È un segno di buon augurio; le uova sono il simbolo della rinascita, o della resurrezione di Gesù per i cattolici, ed i rami del legame con la terra.
Per un effetto molto scenografico si possono utilizzare dei rami di nocciolo o betulla oppure dei rami in fiore come quelli di ciliegio o melo.
Per le decorazioni, oltre alle uova, si possono utilizzare anche altri soggetti a tema come coniglietti, uccellini, piume e pulcini.

La ghirlanda pasquale
Anche Pasqua ha la sua ghirlanda. Può essere sistemata sulla porta d’ingresso come benvenuto oppure in casa per rallegrare un ambiente.
Solitamente è realizzata con rami intrecciati a cui vengono aggiunte piccole decorazioni come uova, fiori artificiali, piume e nastri.

Cuscini a tema
Per portare l’atmosfera pasquale in soggiorno o sul balcone, si possono utilizzare dei cuscini ornamentali.
Sono perfetti i tessuti leggeri, i colori pastello ed i soggetti a tema come coniglietti, uova e scritte.

Stampe pasquali
Per aggiungere un tocco festoso anche alle pareti, si può creare una galleria di stampe con soggetti e scritte pasquali.
Si possono inserire anche in piccole cornici da disporre sui mobili, ad esempio, sulla consolle, sul mobile del soggiorno o su di un tavolino.

Fiori e piante
In questo periodo sono perfetti i bulbi fioriti come giunchiglie, tulipani, giacinti e muscari, oppure le piantine di pansè, violette, primule e mughetti.
Aggiungono un tocco di freschezza alle decorazioni pasquali. Sistemati in vasi di vetro, di ceramica o in cestini portano una ventata di primavera in casa e sul balcone.

Home decor
Anche per Pasqua l’home decor ha il compito di creare un’atmosfera accogliente.
Si possono mescolare fiori, piantine, uova, stampe e figure che richiamino la festività o la stagione.
I vassoi sono utili per raggruppare questi elementi e disporli, ad esempio, su una consolle all’ingresso, sul tavolo da pranzo, su un tavolino in soggiorno o sul piano della cucina.
Per rendere armoniche queste composizioni solitamente si utilizzano oggetti con altezze e dimensioni diverse oppure disposti su più livelli.

Decorare la casa per Pasqua, oltre a celebrare questa ricorrenza è, anche, un modo per dare il benvenuto alla primavera.

E tu come decori la tua casa?
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Se vuoi altri suggerimenti vieni a curiosare nella bacheca di Pinterest, PASQUA I Decorare la casa.

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La casa massimalista; l’arte dell’eccesso

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La casa massimalista; l’arte dell’eccesso
Negli ultimi anni un movimento audace ha conquistato l’immaginazione degli amanti dell’arte e del design: il massimalismo.
Questa tendenza opulenta celebra l’eccesso incoraggiando la mescolanza di stili, colori, pattern e texture.
L’obiettivo è catturare l’attenzione e generare un senso di meraviglia in ogni angolo.
Vediamo quali sono i punti principali di questo affascinante stile in cui l’abbondanza diventa la chiave per creare ambienti stravaganti ed originali.

Rompere le regole
Una delle caratteristiche più intriganti del massimalismo è la sua propensione a rompere le regole del design tradizionale.
Si possono combinare stili, epoche e temi apparentemente discordanti creando spazi unici e di grande fascino.
Contrariamente a quanto si possa pensare la casa massimalista non è una somma casuale di elementi, ma è una casa meditata e costruita nel tempo, è libertà creativa che si esprime attraverso l’eccesso.

Colori audaci e intensi
Il massimalismo si contraddistingue per l’uso di colori audaci e vibranti che trasformano gli spazi in scenari ricchi di energia e personalità.
La palette è varia e comprende tonalità intense. La regola principale potrebbe essere riassunta in: più colore, più personalità.
Colori come il rosso, il blu, il verde, il giallo, il rosa, creano un insieme di cromie che cattura l’attenzione.
Questo stile celebra i contrasti; le tonalità vivaci convivono in armonia con gli accenti scuri dando dinamicità allo spazio.
In questi ambienti si possono trovare pareti dai blu profondi ai rossi intensi, capaci di creare un’atmosfera calda e vitale.

Arredi eclettici
Nel mondo dell’arredamento, il massimalismo emerge come un’affermazione audace di individualità e creatività.
L’arredamento è una celebrazione di stili eterogenei e rappresenta la personalità di chi abita quegli spazi.
La chiave è combinare materiali di pregio, come il velluto ed il marmo, con elementi più eccentrici e inusuali.
I mobili antichi convivono armoniosamente con pezzi contemporanei, creando spazi eclettici.
Divani dai colori vivaci, sedie con tessuti dalle fantasie esuberanti e mobili dipinti o riadattati danno vita ad ambienti dove ogni pezzo è un’opera d’arte.

Tessuti lussuosi
Nella casa massimalista i tessuti diventano un modo per esprimere la ricchezza e la varietà di questo stile così unico.
Tessuti lussuosi e ricchi come il velluto con la sua lucentezza o i broccati e gli jacquard con i loro raffinati disegni. Ogni tessuto aggiunge un’esperienza tattile a quella visiva.
La sovrapposizione di tessuti con diverse texture, in questo particolare stile, è utile per differenziare i livelli e per aggiungere ulteriore profondità agli spazi.
Negli ambienti le tende pesanti, i tendaggi imponenti, i tappeti persiani, i divani vellutati e i molti cuscini contribuiscono a creare un’atmosfera sontuosa e confortevole.
La varietà delle texture e l’audacia dei colori sono un mix perfetto.

Uso di pattern
Massimalismo è sinonimo di disegni e motivi esuberanti. Tappezzerie floreali, tappeti persiani o con disegni geometrici, carte da parati e cuscini con stampe esotiche vengono mescolati e sovrapposti senza timore.
L’obiettivo è sovraccaricare la vista con una varietà di pattern e texture, creando un ambiente che cattura l’attenzione in ogni direzione.
La loro sovrabbondanza diventa stile e non un inutile eccesso.

Collezioni vistose
Gli amanti del massimalismo spesso coltivano collezioni vistose. Dagli oggetti d’arte alle sculture stravaganti, la casa diventa uno spazio espositivo per la loro personalità e i loro interessi.
Le pareti sono spesso affollate di opere d’arte, specchi decorati, di fotografie e stampe originali. E nella loro disposizione non vengono rispettate le regole tradizionali, le opere possono essere affiancate, sovrapposte o anche appoggiate per terra.

Home decor in abbondanza
Nel massimalismo l’home decor non è un semplice dettaglio ma un vero e proprio protagonista. Vasi decorativi, oggetti di design, cuscini stravaganti e soprammobili bizzarri non sono mai troppi.

Illuminazione eccentrica
Nella casa massimalista, la luce non solo è funzionale ma diventa un elemento decorativo e rappresenta un’opportunità per l’espressione creativa.
Lampadari elaborati, lampade da terra con base scultorea e applique ornamentali sono le scelte perfette per questi ambienti così particolari.

La casa massimalista è un inno all’opulenza, all’individualità e all’eccentricità. Attraverso l’arte del mix and match è in grado di creare ambienti che esprimono stile ed una grande personalità.
Il massimalismo è perfetto per chi ama una casa che possa raccontare la propria storia attraverso arredi eclettici, colori vivaci e pattern audaci.
Le parole d’ordine sono abbondare, sperimentare e mescolare, senza limiti al gusto personale.

A te piacerebbe una casa massimalista?
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Total white; la casa si veste di bianco

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Total white; la casa si veste di bianco
Chi ama il bianco può trovare nel total white il suo mood ideale.
L’uso di questo colore, come tonalità predominante, crea ambienti luminosi, leggeri e moderni riflettendo uno stile pulito ed elegante.
Il bianco è intramontabile e conferisce alla casa un senso di raffinatezza senza tempo. Inoltre, il total white, si adatta bene a diversi stili e quindi può essere utilizzato per creare ambienti minimalisti, contemporanei, shabby, nordici, oppure classici e classici moderni dando vita a spazi ricercati e sofisticati.
L’uso del bianco è particolarmente adatto per gli ambienti di piccole dimensioni. La sua luminosità e la capacità di riflettere la luce, sia naturale che artificiale, creano l’illusione di spazi più ampi e aperti.

Total white; la casa si veste di bianco
Ecco alcuni suggerimenti per una casa vestita di bianco all’insegna dell’eleganza e della luminosità.
 

Usare varietà di bianco
Contrariamente a quanto si può pensare, il total white, non è monotono. Attraverso l’utilizzo delle diverse sfumature di bianco è possibile creare profondità ed interesse visivo.
Questo colore è costituito da una vasta gamma di tonalità che possono essere suddivise in fredde con toni verso il grigio, il verde o il blu e calde con toni verso il giallo, l’arancio o il rosso. Tra le nuance calde si collocano, ad esempio, l’avorio, il bianco antico, latte e navajo, mentre tra le fredde il bianco ottico, fumo e ghiaccio.
Pur trattandosi di bianco, non tutte le sfumature stanno bene insieme per questo occorre scegliere gli abbinamenti con molta attenzione.
Inoltre, alcune sono più adatte di altre ad essere utilizzare con un determinato stile; ad esempio, il bianco sporco si presta per gli stili con contrasti morbidi ed elementi vintage come lo shabby chic, mentre il bianco gesso è perfetto per lo stile coastal o marino.

Impiegare texture diverse
Anche l’introduzione di texture diverse, ad esempio con tessuti come lino, cotone, velluto o materiali come il legno, il metallo ed il marmo, contribuisce a rendere gli spazi dinamici e particolari.

Arredare in modo minimalista
Il total white solitamente è associato ad uno stile contemporaneo e predilige un arredamento dalle linee pulite ed essenziali.
Gli elementi minimal, però, si abbinano perfettamente anche ad una struttura classica costituita da boiserie, pavimenti in legno e cornici in stucco.
L’idea di un ambiente total white può far pensare ad un ambiente freddo ed “asettico”, in realtà, l’utilizzo dell’home decor e di un appropriato styling è in grado di creare un’atmosfera molto accogliente.

Introdurre degli accenti di colore
Si possono utilizzare in modo selettivo degli accenti di colore per personalizzare gli ambienti senza compromettere la coerenza stilistica.
Il bianco, come tonalità neutra, può essere abbinata a diverse cromie. Le note d’accento possono essere impiegate nei dettagli o nei complementi come un tappeto, un’opera d’arte o dei cuscini.

Un’adeguata illuminazione
Per una casa in total white occorre prestare attenzione alla progettazione illuminotecnica considerando, anche, l’esposizione, la temperatura colore e l’indice di resa cromatica.
Ad esempio, il bianco ottico, tonalità più chiara e riflettente della gamma, richiede una luce con uno spettro caldo in modo da attenuarne l’effetto asettico. Per questo colore è indicata un’esposizione a sud.
Con una luce fredda o un’esposizione a nord risultano più indicati il bianco latte o il floreale che sono tonalità più morbide.
La luce, inoltre, contribuisce a disegnare i volumi e a rendere gli ambienti armoniosi.
Una luce soffusa permette di creare un’atmosfera accogliente, mentre una puntuale di sottolineare gli elementi chiave ed i dettagli di uno spazio dandogli dinamicità.
Con il bianco è meglio non eccedere con la luce diffusa e soprattutto con quella fredda che risulterebbe particolarmente stancante per gli occhi.

Creare una casa total white non significa, come molti pensano, creare una casa senza personalità. Anche questo “stile” al pari di altri, è un modo per esprimere la propria individualità e per dare vita a spazi iconici ed accoglienti.

E tu che ne pensi, ti piacerebbe una casa in total white?
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Ghirlande natalizie per decorare la casa

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Ghirlande natalizie per decorare la casa
Le ghirlande natalizie sono uno degli elementi decorativi più iconici di questo particolare periodo dell’anno.
Possono essere utilizzate in diversi modi e non solo per decorare la casa.
Vediamo, allora, alcune idee su come impiegarle e anche con che cosa realizzarle.

La porta d’ingresso
Un grande classico è sistemare la ghirlanda natalizia sulla porta d’ingresso.
Può essere realizzata con rami di pino, di agrifoglio, di iperico oppure con il vischio o con le foglie di magnolia. La si può arricchire di elementi naturali come pigne, bacche e fettine di arancia essiccate.
Per darle un tocco ancora più festoso si possono aggiungere delle piccole decorazioni a tema, oppure più semplicemente un bel nastro in raso o velluto scegliendo tra i tradizionali colori verde e rosso, uno scintillante oro oppure un elegante bianco.

Finestre, porte e scale
Per portare il clima natalizio in casa, si possono appendere delle ghirlande sui diversi elementi architettonici.
Sulle finestre, ad esempio, sulle porte interne ed alle maniglie oppure sulla ringhiera della scala.
Anche in questo caso è possibile impreziosirle con delle decorazioni a tema oppure con delle piccole luci.
Oltre alla versione tradizionale realizzata con rami di abete o di pino, se ne trovano anche in legno o metallo a forma di stella e di cuore oppure rotonde e con il portacandela. L’aggiunta di una campanella e di un rametto di eucalipto la renderà perfetta per il clima natalizio.

La tavola
Delle piccole ghirlande possono decorare la tavola delle feste.
Possono essere utilizzate come segnaposto ed essere appoggiata sopra al tovagliolo o sul piatto di ogni commensale.
Oltre alle classiche essenze sono adatti anche dei rametti di ulivo oppure delle bacche rosse, infilate come se fossero delle perle.
In versione più grande, sarà perfetta come centrotavola aggiungendo, al centro, delle candele, una piantina di elleboro o dei bulbi fioriti.

Le sedie
Per dare un clima festoso alla zona pranzo le ghirlande natalizie si possono appendere anche allo schienale delle sedie.
A seconda dello stile dell’arredamento e delle sedie daranno un tocco elegante o country all’ambiente.

Specchi e cornici
Chi ama le decorazioni meno convenzionali, può utilizzare le ghirlande natalizie in maniera più creativa. Ad esempio, appendendone una allo specchio oppure ad una bella cornice vuota. Quest’ultima può far parte di una gallery con soggetti natalizi. I diversi store on line dispongono di molte stampe a tema ed attraverso le loro proposte sarà più facile crearne una perfetta per lo spazio da decorare.
La gallery è una bella soluzione per dare un tocco natalizio anche alle pareti della casa rendendo più festosa la zona pranzo, l’ingresso, il soggiorno o il disimpegno.

I pacchetti natalizi
Delle piccole ghirlande rendono i pacchetti ancora più preziosi. Si possono realizzare con rametti di abete, pino, vischio, eucalipto oppure con delle bacche.
Sono perfette come chiudipacco oppure si possono utilizzare come parte integrante dei nastri che ornano i regali.
I pacchetti, con le loro ghirlande, messi sotto l’albero di Natale lo renderanno ancora più bello.

Le ghirlande natalizie possono essere utilizzate e realizzate in diversi modi, nella bacheca di Pinterest “Ghirlande natalizie per decorare la casa” ci sono molte immagini da cui trarre ispirazione.

Buon Natale da Arching!

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Come arredare e decorare la parete della zona pranzo

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Come arredare e decorare la parete della zona pranzo
Arredare e decorare la parete della zona pranzo permette, non solo di rendere funzionale ed esteticamente più bella la stanza, ma di creare un punto focale dando così personalità all’ambiente.
Ecco 5 suggerimenti con esempi dai quali trarre ispirazione.

Le possibilità di intervento dipendono dalle dimensioni della stanza; alcune delle soluzioni illustrate sono adatte a tutti gli spazi mentre altre ne richiedono di più ampi.
Nell’arredare e decorare la zona pranzo è importante determinare quale sia la parete principale in modo da darle maggior risalto rispetto alle altre.

1. L’uso del colore
Uno dei modi più semplici per intervenire sulla parete della zona pranzo è quello di tinteggiarla con un colore diverso rispetto al resto dell’ambiente. La tonalità può essere in nuance con il colore dominante, solitamente più scuro, complementare oppure a contrasto. L’alternativa può essere quella di tinteggiare solo una parte della superficie creando una fascia orizzontale.
Una soluzione più originale è il “color block” che consiste nel realizzare delle forme geometriche, anche di diversi colori, per ottenere una parete dal grande impatto visivo.

2. Il rivestimento con la boiserie
L’inserimento di una boiserie, su una o più pareti della zona pranzo, rende l’ambiente elegante e raffinato. Il disegno e l’uso del colore permettono di adattarla sia ad un ambiente classico che ad uno dallo stile più moderno creando atmosfere ricercate o dalla forte personalità.
È disponibile in pannelli o può essere realizzata e modellata su misura con diversi listelli in legno.
Per chi ama la calda sensazione del legno, le nuove tendenze interior propongono boiserie realizzate con pannelli a listelli. Questi elementi vengono utilizzati per rivestire l’intera parete, porta compresa, creando una continuità visiva che risulta esteticamente molto piacevole.

3. La carta da parati
Da qualche anno è diventata un “must have” per l’interior. Un prodotto molto versatile che, grazie ai vari soggetti, si adatta perfettamente ai diversi stili d’arredamento.
Può essere utilizzata per sottolineare l’eleganza dell’ambiente, per dare un tocco divertente o un aspetto meno usuale alla zona pranzo.
I colori possono seguire le nuance della stanza oppure giocare con i contrasti.

4. Appendere quadri, stampe e fotografie
Per decorare la parete principale della zona pranzo si può creare una gallery.
Questa soluzione richiede uno studio preliminare della composizione più adatta scegliendo i formati, la disposizione, le cornici ed i colori dei soggetti. La posizione ideale per appendere i quadri, in questo spazio, è a livello degli occhi di una persona seduta a tavola.
Una soluzione meno comune è quella di posizionare delle cornici vuote oppure delle opere d’arte “fai da te”.
Per creare un ambiente accogliente ed armonico, tutti gli elementi devono essere proporzionati ed accordarsi con gli altri presenti nella stanza.

5. Arredare e decorare con specchi e mensole
Gli specchi, oltre a decorare la parete, sono un utile alleato per cambiare la percezione dello spazio. I giochi di riflessi possono far sembrare visivamente più grande e luminosa la zona pranzo.
Le aziende propongono questi complementi in diverse forme e misure studiate anche per creare delle composizioni con più elementi.
Le mensole, invece, risultano funzionali per arredare la zona pranzo quando le dimensioni dello spazio sono contenute.
Possono essere utilizzate per sistemare quadri e stampe creando una gallery elegante e personalizzata. Per rendere la parete più stilosa si possono aggiungere, ad esempio, degli oggetti decorativi, libri e piante.

6. Madie e librerie
Per gli ambienti più ampi, la parete della zona pranzo può essere arredata in modo molto funzionale con una madia oppure una libreria, bassa o a tutt’altezza.
Curando lo styling di questi arredi e mixando i differenti elementi, la parete diventa particolarmente decorativa e molto più interessante.

La parete principale della zona pranzo può essere valorizzata mescolando con stile gli elementi delle diverse proposte.
Ad esempio, una madia assieme ad una bella composizione di stampe, oppure una boiserie classica bassa abbinata ad una tinteggiatura in nuance per un effetto raffinato o dal colore più intenso e vivace per un mood più eccentrico.

Tu quale soluzione preferisci? Scrivilo nei commenti!
Nella galleria di Pinterest, Arredare e decorare la parete della zona pranzo, trovi molte altre immagini, vieni a curiosare.

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La casa in stile bohemian jungle

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La casa in stile bohemian jungle
Nel mondo dell’interior la contaminazione tra le diverse influenze porta alla creazione di nuovi stili come, ad esempio, il bohemian jungle o boho jungle.
Un mood adatto a chi ama una casa eclettica e libera dalle convenzioni.
Questo stile fonde gli elementi del bohemian, che unisce tendenze hippy, etniche e coloniali, e del jungle con la sua lussureggiante natura selvaggia.

La casa bohemian jungle è una casa unica e dalla forte personalità.
Lo stile non ha regole rigide e precise per questo è una tendenza che ognuno può declinare secondo la  sua visione.
Gli elementi fondamentali per creare questo stile sono:

• La presenza di piante
• Materiali naturali
• Colori vivaci
• Un mix di arredi con accento retrò e vintage

La presenza di piante
Il verde è un elemento fondamentale per creare lo stile bohemian jungle; rappresenta il richiamo alla natura incontaminata. Le piante sono, quindi, una presenza costante in tutti gli ambienti.
Per ottenere l’effetto jungle se ne possono inserire di diverse forme e portamento, così come con fiori variopinti. Piante dal bel fogliame rigoglioso, come ad esempio kentie, ficus, monstera, banani, agavi, felci, pothos. Possono essere sistemate, in grandi vasi di terracotta o cesti, a terra oppure ricadenti, collocate su mensole e arredi o appese al soffitto.
Per questo stile il verde, oltre ad essere un elemento decorativo, può diventare il punto focale di un ambiente.

Materiali naturali
Il bohemian jungle predilige i materiali naturali con finiture grezze come il legno, il rattan, il midollino, il vimini ed il bambù, scelti nelle tonalità chiare e calde.
Sì anche al cuoio ed alla terracotta, mentre per i tessuti sono perfetti il lino, il cotone, la canapa, la juta ed il velluto per un tocco un po’ retrò.
I materiali naturali, ed anche ecosostenibili, vengono impiegati non solo per l’arredamento ma anche per i complementi, gli accessori e l’home decor.

Colori vivaci
La palette colori dello stile bohemian jungle ha una base neutra, come il beige ad esempio, e si accende di cromie vivaci.
Una delle tonalità più utilizzate è il verde, in tutte le sue varianti, da quelle più intense come il verde bosco fino a quelle brillanti come il turchese.
Queste nuance si abbinano bene con le sfumature calde e chiare del vimini, del bambù, del legno, del midollino e del rattan.
Tra le note cromatiche più vivaci si possono usare il blu reale, il giallo e il viola. I colori possono essere abbinati molto liberamente ottenendo risultati molto gradevoli anche con i contrasti.

Un mix di arredi con accento retrò e vintage
La peculiarità e l’unicità di un ambiente bohemian jungle è data dall’abbinamento di differenti elementi in un mix and match creativo con accenti vintage e retrò.
Nell’apparente casualità degli abbinamenti, gli arredi dialogano tra loro attraverso i materiali, i colori e linee.
Gli accostamenti audaci di arredi e colori danno agli spazi una forte personalità.
L’inserimento di elementi vintage e retrò conferisce agli ambienti un’atmosfera vissuta, accogliente e con una storia da raccontare.
Per completare un arredamento in stile bohemian jungle è indispensabile l’home decor.
Carte da parati, stampe, oggetti e cuscini d’arredo a tema jungle, floreale, vegetale ed animale che richiamano paesi esotici e lontani.
L’home decor, è perfetto per arricchire con note cromatiche l’arredamento.

Con il suo carattere eclettico lo stile bohemian jungle si è affermato tra le tendenze interior degli ultimi anni.
A te piacerebbe una casa in questo stile?
Per vedere altre immagini di questi particolari ambienti sfoglia la gallery di Pinterest Stile Bohemian Jungle.

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I colori dell’autunno 2023

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I colori dell’autunno 2023
L’autunno è ormai prossimo, ma quali colori ci attendono?
Pantone propone le sue palette ispirate alle passerelle di New York e Londra.
Laurie Pressman, vice presidente di Pantone, definisce la selezione newyorkese “Un mix esultante di colori gioiosi e nuovi classici contemporanei, filtrati attraverso una lente ottimista, mostrano un approccio cromatico visionario e libero”.
E, descrive così quella della London Fashion Week: “Una tavolozza di colori freschi, vibranti e tonificanti, ispira combinazioni cromatiche non ortodosse, incoraggiando la libertà di sé e invitando a nuove conversazioni”.

La tendenza per l’autunno/inverno 2023/2024 vede protagonisti colori vivaci e brillanti ma anche toni più discreti e senza tempo.
Secondo i 10 colori della palette londinese, la nuova stagione avrà le tonalità calde ed intense del rosso Fiery Red e del marrone Fired Brick, del luminoso giallo Spectra Yellow e del confortevole verde dorato di Olive Oil.
Tra i toni dell’arancio e del rosa Persimmon e Conch Shell.
Nelle nuance fredde e chiare troviamo il verde giallino di Sharp Green e l’azzurro floreale di Lacecap Hydrangea.
L’autunno si tingerà anche di colori brillanti come Blue Atoll, messo a contrasto con l’intenso viola di Sparkling Grape.
Accanto alle gradazioni decise ed esuberanti ci sono i 5 nuovi classici.
Nuance tenui come il bianco sporco di Seedpearl o il beige di Pale Khaki. A rappresentare i verdi il profondo Forest Night.
Presenti anche gli intramontabili grigi con il delicato Nimbus Cloud e il più deciso Lava Smoke.

Dal mondo della moda a quello dell’abitare, scopriamo come utilizzare in casa alcune delle tonalità presenti nella palette della London Fashion Week.
Le cromie proposte si adattano ai diversi stili, dal classico al moderno, ed i mix sono perfetti per gli ambienti più eccentrici e per abbinamenti non convenzionali.

A dare un insolito brio a questa stagione autunnale c’è la sfumatura di turchese Blue Atoll.
La nuance, tra l’azzurro ed il verde, si accompagna bene sia con gli azzurro-blu che con i viola oppure con i toni più pacati del giallo e del verde.
Negli interni può essere utilizzato, ad esempio, per la tappezzeria del divano in uno spazio con un pavimento in legno chiaro e abbinato al grigio nelle sue gradazioni più o meno scure. Aggiungendo un tocco di magenta si crea un contrasto inconsueto e vivace.
Blue Atoll può dare ad un ambiente un effetto fresco e ricercato.

Un colore che ci riporta a tonalità più autunnali è Sparkling Grape, una elegante sfumatura medio scura di magenta, presente in molte delle sfilate di moda degli ultimi anni.
Nell’interior può essere utilizzato come semplice nota di colore per l’home decor oppure per ottenere contrasti molto decisi e divertenti accostandolo al rosso, al verde o al giallo.
Ad esempio, una poltroncina viola dallo stile essenziale e un po’ retrò, associata ad una parete blu navy può dare carattere ad un angolo lettura sia in soggiorno che in camera da letto.
Sparkling Grape può essere abbinato anche ad un altro colore della palette londinese di Pantone, Olive Oil.

Decisamente più soft Persimmon, una sfumatura di corallo, ottenuta mescolando il rosso con il verde ed il blu.
Negli interni risulta essere versatile adattandosi bene ai diversi ambienti, dalla cucina alla camera da letto. Può essere utilizzata sulle pareti oppure per le tappezzerie.
Le sue componenti cromatiche permettono di accostare questo colore sia a tonalità neutre, come il beige o il grigio, che alla gamma dei verdi o del blu.
Per ottenere ambienti caldi ed accoglienti, Persimmon può essere associato a materiali come il legno o il marmo.

Tra i classici, per l’autunno 2023, Pantone propone Lava Smoke.
Una sfumatura raffinata ed elegante di grigio che può dare vita ad abbinamenti dinamici e vivaci se contrapposto ad esempio al magenta, al giallo brillante e al verde.
La sua tendenza fredda può essere scaldata unendolo ad un legno dalle venature mielate.

La nuova stagione autunno/inverno si tinge anche del colore dell’anno, Viva Magenta. Pantone, infatti, lo ha inserito nella palette per la New York Fashion Week.
È una tonalità intensa composta da parti uguali di rosso e di blu. È capace di dare personalità agli ambienti. Ad esempio, utilizzandola per il pavimento oppure per tinteggiare una parete o ancora una moderna boiserie.
Viva Magenta si abbina ai grigi, ai rosa, ai marroni, ai blu, ai verdi, dalle tinte pastello a quelle più profonde. Per smorzarne la brillantezza si può affiancare a nuance scure.

Per l’autunno ci attendono, quindi, colori vivaci per insoliti mix adatti a chi ama osare e accostamenti più sobri per chi ha una visione più classica.
E tu quale colore della palette sceglieresti per la tua casa?
Vieni a curiosare su Pinterest, nella bacheca I colori dell’autunno 2023, per vedere interni di tutti i colori.

Foto Pinterest: 1. Pinterest, 2. e 3. 1stDibs, 4. Ispiralia, 5. Home4Design, 6. ClareWood – Inigo, 7. Slm Concept, 8. Next Luxury, 9. Casa Vogue, 10. Meble
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Buon agosto!

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Buon agosto!
E anche per questo anno è giunto il momento di rilassarsi trascorrendo il tempo a fare ciò che più piace.
A chi ama il mondo dell’interior o a chi vuole approfittare di questo periodo per trovare idee su come rinnovare la casa o una stanza, ecco qualche suggerimento del blog per orientarsi tra nuove tendenze, stili, arredamento e home decor:
Wabi sabi; la bellezza dell’imperfezione
Come decorare la parete dietro il divano
Barkitecture, la casa a misura di cane e gatto
Tinteggiare le pareti; come usare il colore
Una casa tutta al maschile
Armocromia, le palette per arredare casa

Sulla pagina Facebook continua l’appuntamento del mercoledì con “Un caffè con Arching”, tante idee per arredare, rinnovare e decorare la casa.
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Buone vacanze!

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Come arredare casa con i tappeti

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Come arredare casa con i tappeti.
Tra gli elementi che arredano, vestono e completano la casa ci sono i tappeti.
Le possibilità sono davvero tante scegliendo tra materiali, fantasie, forme e dimensioni. Sono complementi versatili che si adattano a qualunque stile.
Un tappeto può rendere più elegante ed accogliente il soggiorno oppure più confortevole la camera da letto.
La sua disposizione permette di creare o delimitare un’area all’interno di un ambiente.
Ad esempio, può definire la zona pranzo o l’home office in soggiorno.
Si può ricorrere a questo elemento anche per disegnare o sottolineare un percorso come in un disimpegno o in un ingresso.

Un tappeto è capace di rinnovare e dare personalità ad uno spazio.
Può essere la soluzione perfetta far passare in secondo piano un pavimento datato o che non piace. Utilizzandone uno di grandi dimensioni si può, infatti, coprire la maggior parte della superficie pavimentata.
Dei tappeti colorati possono conferire carattere ad una casa dai toni neutri mentre per uno stile più sobrio si possono scegliere dei tappeti con le stesse nuance dell’ambiente.
Dopo essere stati considerati sorpassati per un lungo periodo, sono tornati di tendenza i tappeti persiani.
Negli ambienti contemporanei sono un gradevole contrasto. Le proposte più audaci li vedono protagonisti in bagni e cucine.

Un tappeto si può utilizzare anche in maniera creativa. Ad esempio, si può appendere e trasformarlo in un grande quadro per la parete dietro il divano oppure come testata del letto per la camera.
Nell’interior si usa anche sovrapporre i tappeti per dare vita a nuove geometrie o creare piacevoli contrasti cromatici.

Per arredare con i tappeti ci sono alcune regole base che vanno rispettate soprattutto per quanto riguarda le dimensioni.
In soggiorno, ad esempio, la grandezza del lato lungo del tappetto deve essere almeno quanto quella del divano. Per la camera, se ai classici scendiletto si preferisce un unico tappeto, la dimensione deve essere maggiore della larghezza del letto di almeno 50 cm per lato.

I tappeti hanno tutte le caratteristiche che occorrono per arredare con stile la casa.

Che ne pensi di questi esempi? Scrivilo nei commenti.
Nella bacheca Pinterest, Come arredare casa con i tappeti, si possono vedere altre immagini.

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