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“Questa stanza non più pareti”, dalla nota canzone alla realtà.
L’abitare contemporaneo rispecchia i cambiamenti della società e dei suoi ritmi.
I nuovi stili di vita richiedono spazi flessibili.
Si sono così fatte strada soluzioni che permettono di adeguare gli ambienti alle differenti esigenze, anche temporanee, di chi li abita.
Soluzioni che permettono di chiudere ed aprire, integrare un’area in una stanza oppure di creare privacy.
Nella concezione degli spazi flessibili le pareti tradizionali in muratura diminuiscono. Al loro posto pareti mobili, pareti scorrevoli, tende, arredi e quinte.
Elementi che si adattano sia agli spazi di piccole dimensioni che a quelli di taglia XL.
Spazi flessibili per l’abitare contemporaneo
Smart working, metrature contenute e dinamiche familiari sono solo alcuni dei fattori che richiedono spazi da modificare all’occorrenza.
La cucina è sicuramente uno dei primi ambienti a cui si pensa parlando di spazi flessibili e soprattutto quando si abita in un piccolo appartamento.
La possibilità di aprirsi o integrarsi con il soggiorno permette di disporre di una stanza più ampia e maggiormente fruibile. Ma è altrettanto utile poter chiudere lo spazio strettamente funzionale.
Il mercato propone soluzioni diverse, pareti scorrevoli opache, porte e pareti in vetro, oppure cucine a scomparsa (box kitchen).
Anche le dinamiche lavorative sono cambiate e con lo smart working è nata l’esigenza di avere in casa uno spazio attrezzato ad ufficio.
Ci sono soluzioni che separano senza appesantire l’ambiente oppure home office che scompaiono all’interno di armadi a muro o nicchie.
Nella logica degli spazi flessibili rientra anche l’ottimizzazione degli spazi. Si limitano quelli dedicati a disimpegni, corridoi e ingressi legati ad una concezione più tradizionale di casa e di abitare.
Così, ad esempio, l’ingresso si integra con il soggiorno e utilizzando delle schermature diventa un ambiente funzionale.
A volte flessibilità ed estetica si uniscono. La lavanderia solitamente collocata nel bagno che è sempre più concepito come area benessere, diventa invisibile all’interno di arredi appositamente concepiti. Oppure scompare in un disimpegno reso più funzionale da porte scorrevoli.
Pareti non pareti che separano, uniscono e arredano.
Soluzioni personalizzate per rendere la casa sempre più a misura di chi la abita.
Tu cosa ne pensi di queste soluzioni?
Vieni a curiosare su Pinterest nella bacheca Spazi flessibili per l’abitare contemporaneo
Credits foto: 1. Studio Tenca, 2. Covet house, 3. Dada, 4. Warendorf, 5. Est Magazine, 6. Myblogdecò.fr, 7. bvd.co.il, 08 Findhousingsupport.ga, 09. Tol’ko, 10. Babyroomcolor, 11. Essahouzz, 12 Sarah Lavoine, 13. Urban Soul Project, 14. B&B Italia, 15. Design Magazine