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Lagom
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[laa-gam] svedese
Non troppo poco, non troppo. Il giusto
Lagom è una parola svedese il cui significato può essere ricondotto a “la giusta misura”.
Indica uno stile di vita che si basa sulle cose semplici e sull’apprezzare la gioia che deriva da esse. È attento alla sostenibilità ed alla moderazione.
La priorità del Lagom è il raggiungimento del benessere che deriva dal fare ciò che consente di vivere bene ed in armonia con sé stessi.
Ha una visione più ampia rispetto al concetto danese di Hygge che invece si concentra più su specifici momenti, come una cena con gli amici o una tazza di cioccolata davanti al camino.
Il ruolo del lagom è quello di guidare ogni persona verso un proprio equilibrio abbassando il livello di stress.
Non ha una valenza universale, ma può essere declinato secondo un personale livello di felicità a cui aspirare.
Lagom, la nuova via per la felicità
La filosofia lagom si può trovare nella vita sociale, nel lavoro, negli affari, nel cibo, nella moda, nella cultura e coinvolge anche l’abitare.
Lo stile lagom ha lo scopo di creare ambienti accoglienti che possano trasmettere serenità e benessere sia fisico che mentale.
Il design mira a portare armonia negli spazi evocando sensazioni di perfezione e pace.
I tre principi fondamentali sono: funzionalità, qualità ed aspetto.
L’arredamento
Seguendo il principio della sostenibilità e del vivere con meno, gli spazi tendono ad essere minimalisti, arredati con elementi di qualità e durevoli nel tempo.
In una casa lagom si possono trovare anche arredi e complementi di recupero o di famiglia.
Infatti, oltre alla sostenibilità ed alla funzionalità, si presta attenzione alle sensazioni che gli oggetti possono trasmettere.
Uno dei fattori fondamentali è il provare benessere o gioia nell’utilizzare o nel guardare un oggetto. Per questo gli elementi devono essere esteticamente piacevoli alla vista o avere un valore affettivo.
I colori
Dallo stile nordico provengono i colori neutri. Il bianco, il grigio, il beige e il tortora, sono utilizzati come base nelle case lagom.
Questo permette di armonizzare con il contesto differenti elementi, vintage, di recupero o in linea con i gusti chi abita la casa, che consentono di personalizzare gli ambienti.
Le note colorate provengono dai tessuti; cuscini, tappeti, copriletti ecc..
I colori chiari contribuiscono a rendere luminosi gli spazi e ad aumentare il benessere che ne deriva, secondo la scienza, migliorando l’umore.
La luce
Per un paese come la Svezia, che ha inverni lunghi e bui, la luce diventa un elemento essenziale. È declinata in tutte le sue varianti; lampadari, lampade da terra o da tavolo, faretti e candele.
Riesce a fluire liberamente negli spazi resi ariosi da un’attenta progettazione ed organizzazione. Nella disposizione degli arredi si tiene conto anche della luce naturale, in modo che se ne possa beneficiare il più a lungo possibile. Ad esempio, la scrivania è spesso collocata davanti ad una finestra.
Il verde
Il benessere, in una casa, proviene anche dalla presenza di piante che ne purificano l’aria. Il verde viene utilizzato sia per eliminare gli agenti inquinanti che per rendere più belli gli ambienti portando la natura negli spazi dell’abitare.
La decorazione
Una casa lagom è una casa ordinata che ha raggiunto il giusto equilibrio tra praticità ed estetica. Quello che è presente deve essere funzionale oppure rendere felici. Tutto il resto è considerato superfluo.
La casa lagom si potrebbe riassumere in questa citazione di Joshua Fields Millburn (The Minimalists):
“Minimalismo non vuol dire privazione, ma dare più valore a ciò che si ha. I minimalisti agiscono eliminando il superfluo e mantenendo solo ciò che è utile o dà gioia”
Per approfondire l’argomento ecco due libri facili da trovare:
Elias Larsen, Jonny Jackson, “Lagom. Il segreto svedese per una vita equilibrata e felice”, Giunti Editore
Lola A. Äkerström, “Lagom. La ricetta svedese per vivere con meno ed essere felici”, Bur Rizzoli
Nella bacheca Pinterest, Lagom, la nuova via per la felicità, alcuni esempi di case lagom
E tu che ne pensi, ti piacerebbe una casa lagom?
Foto Pinterest: 1. e 4. WIESOeigentlichnichtblogspot.com, 2. 3. 5. e 8. Simple-Interior-Design-Cate-St-Hill, 6. Marie Clair UK, 7. Hege Morris
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Ciao. Non vorrei annoiarti con i miei gusti, poichè protagonista è ovviamente il tuo stupendo ed esauriente post. Ma rispondo alla domanda che hai posto sulla casa lagom, visto che chiedi pareri. Sono andata a curiosare su Pinterest, seguendo il link.
Ma ho un unico pensiero…Da queste case scapperei.
Non amo il bianco nei vestiti, nella biancheria intima e neanche nei mobili di casa (e non ho niente di bianco di tutte e tre le cose).
Riflettendoci, il bianco dà la sensazione di stanza più grande e luminosa. Cosa che serve in questi paesi dove, come scrivi tu stessa gli inverni sono lunghi e bui. All’opposto, il marrone che amo rende ai miei occhi la casa più calda ed accogliente.
Spero di non essere stata inopportuna.
Un enorme bacio.
Barbara.
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Ogni casa riflette la personalità di chi la abita e questo è anche il bello del mio lavoro.
C’è chi ama ambienti come questi, chi preferisce uno stile più eclettico e chi case dalle tonalità calde. L’importante è che ogni persona possa sentirsi bene nei propri spazi e viverli in armonia.
Grazie per il tuo commento e per aver condiviso il tuo punto di vista.
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