Tag
arching, architettura d’interni, come disporre gli oggetti, come disporre gli oggetti in casa, come disporre gli oggetti sui mobili, decorare la casa, home decor, home styling
Home decor, abbiamo sentito spesso questa parola ma cosa significa?
Questa espressione anglosassone si può tradurre letteralmente con “decorazione della casa”.
L’home decor, all’interno di un progetto d’interior, è il completamento dell’arredamento di una casa. Appartengono a questa categoria tutti gli elementi che consentono di personalizzare e rendere gradevole un ambiente; soprammobili, opere d’arte, tessili, cuscini, quadri, lampade ecc.
Nel loro insieme, arredi e decorazioni, definiscono lo stile di uno spazio seguendo una precisa palette colori.
Home decor, 5 regole per disporre gli oggetti in casa
L’home decor ha una valenza puramente estetica e permette di dare agli ambienti un tocco distintivo.
Quante volte sfogliando una rivista si rimane colpiti dai dettagli di una casa.
Dietro la loro apparente casualità, nella disposizione degli oggetti si celano alcune regole.
Vediamole insieme utilizzando qualche esempio.
1. Raggruppare gli oggetti
La disposizione degli oggetti in gruppi risulta visivamente più appagante rispetto ai singoli distanziati tra loro. Gli oggetti si possono raggruppare per stile, forma, colore o funzione. Questa somiglianza li fa entrare in sintonia tra loro.
L’occhio umano percepisce come visivamente coerenti le composizioni costituite da un numero dispari di elementi; 3, 5, 7.
2. Giocare con le altezze
Per creare composizioni piacevoli ed interessanti, gli oggetti devono avere altezze diverse.
Idealmente si deve riuscire a disegnare un triangolo, gli elementi più piccoli e bassi costituiscono la base e quelli più alti il vertice.
Occorre prestare attenzione alle proporzioni.
Nelle composizioni fotografate, possiamo vedere gli elementi in numero dispari e raggruppati con una configurazione a triangolo.
Nella prima immagine un elemento di piccole dimensioni crea un collegamento tra il gruppo di sinistra e quello di destra.
Quando un mobile è addossato alla parete, come nelle foto, anche questa può entrare a far parte della composizione. La si può utilizzare come fondo, semplicemente tinteggiandola, oppure per appendere un quadro o uno specchio dando verticalità all’insieme.
3. Mescolare materiali e texture
Nella scelta degli elementi è importante accostare finiture diverse; questo permette di movimentare la composizione.
Ad esempio, si possono abbinare il legno e la ceramica, superfici riflettenti e materiali morbidi, una finitura lucida con una grezza.
Aggiungere degli elementi naturali, poi, arricchisce la composizione. Per richiamare la natura si possono usare fiori freschi, piante, conchiglie e pietre.
Negli esempi vediamo delle combinazioni di oggetti realizzati in materiali diversi ed elementi naturali.
Nella decorazione del tavolino da caffè viene l’utilizzato di un ulteriore elemento; il vassoio. Questo risulta particolarmente utile per creare ordine quando si raggruppano gli oggetti.
4. Richiamare i colori degli ambienti
Nell’home decor è bene richiamare nella composizione i colori presenti nella stanza.
Nelle foto, le tonalità degli oggetti sui comodini rimandano a quelle della testata del letto e dell’ambiente.
In particolare, nella prima foto, i libri raccordano i colori e sono anche utilizzati per porre la candela ad un’altezza diversa dando dinamicità al gruppo di oggetti.
In questi ambienti l’home decor si estende anche ai tessili creando un insieme ben equilibrato.
5. Alternare pieni e vuoti e tipologie di oggetti
Nell’home decor, l’alternanza tra pieni e vuoti e tra tipologie di oggetti, è uno dei principi da tenere in considerazione.
Questa risulta particolarmente utile quando si dispongono gli elementi, ad esempio, su di una libreria.
Nel comporre questo tipo di arredo è bene che il 20% dello spazio sia occupato da elementi decorativi e che ci sia un giusto rapporto tra pieni e vuoti.
Il vuoto, infatti, ha una sua valenza. Serve per dare leggerezza ed equilibrio alla composizione, sottolinea ciò che si vuole mettere in mostra e consente di avere un punto di riposo visivo.
Come si può vedere nelle fotografie, i libri possono essere sistemati sia verticalmente che orizzontalmente. I soprammobili si possono disporre singolarmente, a piccoli gruppi oppure sopra ai libri.
Tra le diverse tipologie di elementi si possono inserire anche piante o fiori.
In questo caso occorre prestare attenzione ai differenti colori dei libri per ottenere un risultato esteticamente piacevole.
Il consiglio in più; personalizzare
Per rendere la casa unica, occorre aggiungere all’home decor qualcosa di personale, qualcosa che parli di chi abita quell’ambiente. Un oggetto di famiglia, un pezzo vintage, un ricordo di viaggio, parte di una collezione, una scultura, elementi che sono un segno distintivo.
Le 5 regole sono un piccolo suggerimento per organizzare e disporre gli oggetti sui mobili migliorando così l’aspetto di ogni ambiente.
Magari saranno necessarie diverse prove per raggiungere un risultato soddisfacente, ma è parte del divertimento!
L’home decor permette di creare spazi esteticamente belli in cui è piacevole vivere.
Nella galleria di Pinterest “Home Decor” si possono vedere altre immagini.
Tu che ne pensi, ti è stato utile questo articolo?
Foto Pinterest: 1. Elle Decoration by Romain Ricard, 2. Desenio, 3. Hitta Hem Kajen, 4. Pella Hedeby, 5. Allison Pidgeon Interiors, 6. Rachel Reider Interiors, 7. Behance, 8. Bates Smart
Se le immagini inserite violano eventuali diritti d’autore, basta segnalarlo, saranno immediatamente rimosse.
Pingback: Letture per il weekend – VITAINCASA il lato rosa della vita
Grazie per aver citato l’articolo sul tuo blog.
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Estate, tempo di relax | Arching